È utile che l’insegnante abbia a sua disposizione un repertorio di sinonimi, all’interno del quale possa sceglier le parole più adatte per spiegare un testo. Si tenga presente che i vocaboli nuovi vanno illustrati mediante il lessico già incontrato dagli alunni (per saper con certezza quali parole sono già apparse, si possono utilizzare gl’indici annessi al corso). Per questo scopo sono certamente importanti le opere sulla sinonimia latina; ma più utili sono il lessico del Wagner (che prima di tutto è un copiosissimo repertorio di fraseologia!), i Gradus ad Parnassum e il vocabolario del Perugini, dove, pur senza specificar le diverse connotazioni di significato, sono elencate e ritrovabili facilmente tutte le voci che hanno senso pressoché uguale.

Si segnala anche il Lexicon atriale del Comenio: esso infatti presenta utili variazioni e verba idem significantia, che, con un po’ di giudizio e selezione accurata, possono, specie negli stadi più avanzati, essere adoperate dall’insegnante per preparar le sue lezioni.

Il Thesaurus Ciceronianus dello Schore contiene spesso, oltre ai sinonimi, i contrari.

Latino

Greco